Si cambia, si sa. Una volta, questo mio blog, era un concentrato di burro e zucchero. Per carità, tutto buonissimo, ma non propriamente leggero e sano. Da qualche tempo, grazie al cielo, ho cambiato le mie abitudini alimentari, mi sono disintossicata dallo zucchero, evito la farina bianca e cerco, senza troppo successo, di evitare il sale (come fate a mangiare la pasta integrale senza sale? Io non lo so!).
Comuqnue, è chiaro che, se quella che scrive è a dieta, anche chi legge si deve sentire un po’ coinvolto, così coinvolto da mettersi a dieta anche lui. Funziona così, giusto?
Questo plumcake è un po’ peccaminoso e un po’ no. C’è il burro e un po’ di zucchero, ma è fatto con farina semi-integrale di tipo 2, quindi tutto sommato una fettina possiamo mangiarla (perché siete a dieta con me, ricordatevene!) e possiamo far felice il resto della famiglia che invece a dieta non è.
Lo stampo è di Emile Henry, della collezione Douceurs, uno dei miei marchi del cuore. Ho tantissime delle loro pirofile da forno e ne vorrei sempre di più. Da ora troverete sul blog una ricetta al mese preparata apposta per loro e vi invito a seguirmi su Instagram per vedere il resto! :)
Plumcake integrale
- 75 g di burro
- 200 g di farina tipo 2
- 1 cucchiaino di lievito
- 2 limoni (scorza di 2 e succo di 1)
- 100 g di zucchero
- 3 uova
- 120g di panna
- 2 cucchiai di granella di mandorle
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaio di whisky
- scaglie di mandorle, per decorare
Sciogliete il burro in un pentolino e lasciatelo raffreddare. Prendete una ciotola e setacciate la farina insieme al lievito.
In un’altra ciotola mischiate la scorza di limoni con lo zucchero. Aggiungete le uova, una alla volta, mescolando bene, poi la panna, il succo di 1 limone spremuto, un pizzico di di sale e un cucchiaio di whsky.
Mescolate bene il composto, aggiungetelo alla farina e unite anche le scaglie di mandorle e il burro fuso. Amalgamate il tutto.
Prendete lo stampo da plumcake e ricopritelo di carta forno (bagnatela con acqua e stendetela nella pirofila). Versate il composto e infornate – a forno caldo – a 180°. Dopo circa 20 minuti aprite il forno e incidete il plumcake con un coltello per la lunghezza così otterrete l’aspetto caratteristico del plumcake e cospargete di scaglie di mandorle. Cuocete più o meno altri 20-30 minuti.
Fate sempre la prova con lo stuzzicadenti: se esce pulito e caldo vuol dire che è pronto :)
Post realizzato in collaborazione con Emile Henry.
Stuzzicante questo plum cake, da provare! A presto LA
tipo quando ceno con una bistecca alla griglia ma la accompagno con un bicchiere di coca cola light… ahahah! da provare ;)
Siamo sempre tutte a dieta! Ma i dolci con il burro (senza eccesso) sono amore allo stato puro! <3