Panifico di rado, ma in questi giorni avevo del tempo libero e qualche farina di Molino Magri da provare. Quindi perché non dedicarsi a una lunghissima lievitazione?
I gesti lenti della preparazione del pane mi rimettono in pace con il mondo. Ho provato queste farine nuove e ho ottenuto un pane pazzesco con un sapore rustico di cereali e una punta dolce data dal malto. Mi ha totalmente convinto, conto di rifarlo presto!
Pane ai cereali e malto
200 g di semola Rimacinata di grano duro
200 g di farina di Cereali 30
300 g di farina di tipo 1
1 cucchiaino di Malto plus
60 g di lievito madre
480 g di acqua
10 g di sale
In una planetaria mescolate tutte le farine. Spezzettate il lievito madre e aggiungetelo all’impasto.
Azionate la planetaria e iniziate a impastare, aggiungendo poca acqua alla volta, avendo cura di far assordire l’acqua prima di aggiungerne altra.
Unite anche il sale e impastate con il gancio per almeno 10 minuti finché l’impasto non si incorda, cioè quando si stacca dalle pareti della planetaria.
Spostate l’impasto in una ciotola ampia spennellata di olio. Coprite l’impasto con un canovaccio pulito e fate lievitare per circa 12 ore. È meglio fare questo passaggio di sera, così al mattino troverete l’impasto pronto.
Infarinate il piano di lavoro con abbondante farina Rimacinata di grano duro e ripiegate l’impasto su se stesso piegandolo in tre parti. Ripetete l’operazione un’altra volta nell’altro senso dopo 30 minuti.
Formate la forma del pane e mettetelo a riposare coperto con un canovaccio pulito per circa 1 ora.
Scaldate il forno a 230°. Spostate il pane su una teglia coperta di carta forno e praticate un taglio con un coltello.
Infornate il pane e lasciate cuocere per 30 minuti poi abbassare il forno a 210° e cuocete per altri 20 minuti. Aprite leggermente lo sportelo del forno e lasciatelo cuocere per altri 10 minuti a 180°.
Sfornate il pane e lasciatelo raffreddare in verticale in modo che il calore non crei umidità. Tagliatelo e conservatelo una settimana in un sacchetto per il pane oppure congelatelo.
Post realizzato in collaborazione con Molino Magri