Frittata al forno con agretti, pomodorini e formaggio di capra

Frittata al forno con agretti, pomodorini e formaggio di capra

Sono nata di quattro chili e due. Era il 1979 ed ero podalica, certo, non era il Paleolitico, ma nemmeno il 2021, quindi i medici se ne sono accorti solo alla fine e mi hanno trascinata fuori dalla pancia di mia madre di sedere. Il sedere è la prima cosa che ho mostrato al mondo. Due belle chiappe cicciotte.

Non ho pianto. Mi hanno subito portata a fare mille analisi. Potrebbe essere cieca, non vedere la luce, per quello non piange. Potrebbe avere qualche problema. Analisi, esami, di tutto. In realtà stavo solo dormendo.

Ho strappato un sorriso a tutti, da subito. È cicciotta e dorme, non si è svegliata durante un parto podalico, diventerà pigra. Guardate com’è in salute, altroché! È tutta tonda.

Tonda.

Mio padre mi chiama ancora così, dopo 40 anni. Ho fatto sport, massaggi, mi sono avvolta nel domopack, strizzata in guaine sciogliciccia, ho fatto allenamenti in palestra che nemmeno in Full Metal Jacket, ho provato la dieta dei succhi di frutta, quella proteica, quella degli omogeneizzati, quella senza glutine, macrobiotica, vegana. Ho provato anche con la preghiera. Nulla ha funzionato.

Ho avuto pazienza, ho finto indifferenza davanti a chi si è scofanato due pizze – due – a cena davanti a me, senza abbandonare la taglia zero nemmeno per cinque secondi, mi sono tappata le orecchie mentre mi raccontavano di essere state benedette dal supermetabolismo.

Ho desiderato che mi lobotomizzassero come in Arancia Meccanica, ho provato l’ipnosi, pure quella regressiva, ma avrei provato anche un elettroshock. Ho iniziato a fumare perché tutti sostenevano che facesse dimagrire, ma oltre a impuzzolire tutti i vestiti e i capelli, sono ingrassata quattro chili.

Vuol dire che sei felice, dicono. Certo, se mi innamoro ingrasso, se vengo scaricata ingrasso, se flirto ingrasso, se vado in vacanza ingrasso, se lavoro ingrasso, se studio ingrasso. Non si trova una quadra, ma forse, se nasci tonda, non puoi morire quadrata. E io – tonda – nacqui.

Tutto questo per dirvi che inauguriamo delle ricette sane sul blog perché, udite udite, sono a dieta!

Ricetta della frittata al forno con agretti, pomodorini e formaggio di capra

200 g di agretti
100 g di pomodorini
80 g di formaggio di capra (io ho usato robiola di capra)
4 uova
sale
pepe
erbe aromatiche (rosmarino, basilico, timo, santoreggia)

Lavate bene gli agretti perché sono molto terrosi. Metteteli in acqua salata, fateli bollire per 8 minuti e scolateli. Lasciateli intiepidire e intanto lavate i pomodorini e tagliateli a metà.

Rompete le uova in una ciotolina e sbattetele bene. Aggiungete sale, pepe ed erbe aromatiche.

Versate le uova in una teglia da forno con il fondo coperto di carta forno. Aggiungete gli agretti, poi i pomodorini e infine il formaggio di capra tagliato. Cospargete di origano e infornate a 180° per circa 20 minuti, quando sarà bella gonfia e colorita sarà pronta. Lasciate intiepidire leggermente e tagliatela a fette.

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>