Marmellate e confetture mi piacciono tantissimo ma in effetti non sono solita prepararle. Ne ho fatta una strepitosa a Natale di mele e cannella, ma normalmente le compro. Quest’anno però mi hanno regalato chili e chili di piccole susine e cosa potevo farne? A parte trasformarti in una susina gigante, ovvio! :)
Cosa sono questi piccoli frutti che ho utilizzato per preparare la confettura di susine?
Se vi state chiedendo cosa siano queste piccole susine, pensate che non lo sapevo nemmeno io, e non solo, non lo sapeva nemmeno la persona che me le ha regalate e aveva la pianta in giardino. Si chiamano, probabilmente, amoli, o susinette in alcune regioni d’Italia. Sono dei frutti antichi e dimenticati che appartengono alla stessa famiglia delle prugne e delle ciliegie. Il sapore? È certamente un po’ acidulo e ha contribuito a rendere speciale questa confettura! Io ho trovato qualche informazione sul sito di Alimentazione Consapevole.
Ovviamente questa confettura si può realizzare anche con susine classiche, viola o gialle :)
Come si preparano le confetture
Ovviamente potete utilizzare i robot che cuociono e tutto sarà molto più veloce, ma se volete preparare una marmellata ancora sul fuoco, potete cimentarvi in questa preparazione, vi servirà però qualche ora da dedicare a questo progetto.
L’imperativo è quello di non prendere nessuna malattia, tipo il botulino che può formarsi nei barattoli che non sono stati correttamente sanificati. Fate bollire barattoli e coperchi sia da vuoti che da pieni. Questo vi garantirà di non avere problemi. Io non ho mai conservato la confettura più di 3 mesi e vi consiglio di fare altrettanto. Quando aprite il barattolo, non essendoci conservanti, la confettura dovrà essere consumata entro una settimana quindi pensateci e valutate l’idea di utilizzare barattoli più piccoli. Se invece utilizzate barattoli più grandi, pensate di utilizzare la confettura anche per preparare una torta, ad esempio la mia buonissima crostata di ricotta e marmellata.
Ricetta confettura di susine
Per 3 barattoli
1,5 kg di susine piccole – amoli
500 g di zucchero di canna
il succo di 1/2 limone
1/2 mela
Procedimento
Se volete fare le cose per bene ed evitare problemi dovrete necessariamente sanificare barattoli e tappi quindi farli bollire per renderli sterili.
Lavate e sbucciate le susine, eliminate il nocciolo e mettetele in una pentola ampia. Aggiungete la mela (che ho aggiunto perché queste piccole susine facevano fatica ad addensarsi, ma volendo potete anche evitarla) e lo zucchero di canna.
Fate cuocere a fuoco lento per circa 1 ora e 1/2 – 2 ore. Togliete del fuoco, versate il succo del limone e mescolate.
Aiutandovi con un mestolo riempite i barattoli fino a 1 cm dal bordo. Chiudete con i tappi quando la marmellata è ancora bollente, questo è un processo indispensabile per creare il sottovuoto.
Una volta che avrete creato il sottovuoto lasciate raffreddare i barattoli e poi fateli nuovamente bollire per sanificarli.
Io non conservo marmellate e confetture per più di 3 mesi e vi invito a fare lo stesso.
Avete voglia di un’altra bella ricetta estiva? Perché non provate il sorbetto ai frutti rossi senza zuccheri aggiunti?
Un blog decisamente diverso dagli altri :)
Ma grazie!! <3