Qualche settimana fa sono stata a Firenze e sono andata a caccia di segreti e leggende. Una di quelle che ho trovato – e che merita decisamente una condivisione con voi – è una curiosità sulla statua del Perseo situata nella Loggia dei Lanzi, proprio di fronte a Palazzo Vecchio.
Nel giro turistico della Firenze segreta, è impossibile non imbattersi nel famoso autoritratto di Cellini sulla statua del Perseo.
La statua, opera di Benvenuto Cellini, è un unico blocco di rame, un capolavoro incredibile che costò al Cellini 10 anni di lavoro. In questi 10 anni, però, lo scultore si tenne impegnato sia dentro che fuori dal laboratorio: mise incinta donne a caso, commise qualche omicidio e litigò con tutto il parterre degli scultori e degli orafi del tempo. Il suo carattere? Iroso e arrogante, o almeno così lo dipingono le cronache.
Firenze segreta, l’autoritratto di Cellini sulla statua del Perseo
Ma anche parecchio egocentrico, oserei dire, perché per autocelebrarsi scolpì un suo autoritratto sull’elmo del Perseo. Non è di facile individuazione, anche perché la statua è sempre in controluce, ma c’è un piccolo trucchetto che vi permetterà di vederlo.
Firenze segreta, l’autoritratto di Cellini sulla statua del Perseo
Il segreto è quello di posizionarsi tra i piedi della scultura alle sue spalle, all’interno della Loggia dei Lanzi e da lì, magia, il volto appare nitido. E che volto! Doveva essere proprio un megalomane di prima categoria il buon Cellini! E noi siamo super felici che ci abbia lasciato questo segreto proprio nel centro di Firenze.
Firenze segreta, l’autoritratto di Cellini sulla statua del Perseo
Firenze segreta, l’autoritratto di Cellini sulla statua del Perseo
La Firenze segreta è piena di questi aneddoti, e piano piano ve li farò vedere tutti. Questo è sicuramente uno dei miei preferiti, ma ce ne sono molti altri che meritano decisamente un post.
Sul mio profilo di Instagram ci sono delle stories in evidenza dedicate a Firenze, seguitemi anche lì! ;)