Coop mi ha invitata ad andare a vedere il supermercato del futuro che hanno costruito ad Expo. Si chiama Future Food District e occupa una superficie di 2500mq all’interno della struttura espositiva. Dentro c’è il supermercato che troveremo tra qualche anno – spero – ovunque.
So che parlo sempre di etica, sui social, sul blog, dal vivo, ecc… Probabilmente vi sarete anche stufati dei miei pipponi sull’etica, ma quello che più mi ha colpita di queste nuove tecnologie applicate ad un supermercato riguarda proprio la possibilità di seguire la catena alimentare e capire se è etica e trasparente o meno.
Vi faccio un esempio banale su un prodotto a cui sono molto affezionata: il cioccolato (eh sono davvero una donna piena di sorprese!). Il cioccolato non può essere prodotto a chilometro zero ed è difficilissimo capire qualcosa della sua filiera produttiva. Il supermercato del futuro offrirà la possibilità di conoscere con precisione la provenienza del prodotto, la lavorazione, i contenuti nutrizionali e tutte le informazioni che potranno esserci utili per fare scelte più consapevoli. Tutto questo alla portata di chiunque. Dare gli strumenti alle persone per fare scelte consapevoli non è una piccola rivoluzione?
Siamo tutti di fretta, è vero, c’è poco tempo per informarsi e ancora meno per leggere le etichette dei prodotti, per questo ho amato in modo particolare i monitor che ci regalano tutte le spiegazioni di cui abbiamo bisogno. Basta avvicinare il dito al prodotto che ci interessa ed ecco che appaiono tutti i dati. È un modo divertente per scoprire quello che vogliamo – o dobbiamo – sapere.
Importante è anche la parte dedicata agli ingredienti allergizzanti e all’impatto ambientale che ogni prodotto ha sul nostro Pianeta.
All’interno del supermercato del futuro ci sono anche dei robot che impacchettano le mele dentro scatoline di cartone per regalarcele. Certo, è solo un esempio delle potenzialità della tecnologia e delle sorprese che ci riserverà il futuro, ma quanto ci piace farci offrire una mela da un robot? Pensiamo alle sue possibili applicazioni nei reparti di frutta e verdura. Io non vedo l’ora di trovarli nel mio supermercato di fiducia! E voi cosa vi aspettate dal supermercato del futuro?
Info: Coop